Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Meglio un'imperfezione reale, che un'impeccabilità di terracotta

Oggi, cari lettori, ho deciso di raccontarvi una storia, quella di Margaret Keane . Un tale, di nome Tim Burton, vi ha dedicato un film, "Big Eyes" , ma quale fu la sua fonte di ispirazione? Una fantasia fin troppo sviluppata? Purtroppo, per quanto possa sembrare assurdo, Burton si è limitato a narrare fatti realmente accaduti. Scena tratta dal film Big Eyes. San Francisco, anni 50. Una giovane donna, Margaret, dipinge per strada. Ha bisogno di arrotondare poichè è scappata di casa e ha una figlia a carico. I suoi non sono quadri convenzionali, anzi, a tratti potrebbero sembrare inquietanti, dal momento che gli occhi di qualsiasi soggetto raffigurato, spesso bambini, sono enormi, sproporzionati rispetto al resto della figura (non a caso Burton intitolò il suo film "Big Eyes"). Una donna così particolare di certo non potrebbe passare inosservata tant'è che un giorno inizia ad approcciarsi a lei un pittore, Walter Keane. I due iniziano a frequentarsi. È

A mari estremi, estremi rimedi

L'Italia è di fronte ad una crisi umana e sociale che sembra rievocare quella registrata nel ventennio fascista. La "crisi" che ci sta investendo e a cui faccio riferimento, è quella relativa alla questione migratoria . Attenzione, non è il fenomeno degli sbarchi, nella  sua essenza piú profonda, ad aver determinato questo "periodo buio" di cui parlo, ma è il come tali sbarchi siano stati "metabolizzati" dall'opinione pubblica del Bel paese . Quali giudizi avranno mai potuto dare gli italiani dall'alto dei loro divani? Il dramma dei migranti diventa una scultura sottomarina. Lanzarote. Per parlarne partiamo dal principio, ovvero dalle parole di chi, purtroppo, "governa" anche me.  Il ministro degli Interni stá diffondendo le sue politiche di rancore ed odio ai danni di quei rifugiati che rischiano la vita in mare in nome di un sogno chiamato Unione Europea.  Le idee estremiste del leader del Carroccio in mer

All'alba di una rivoluzione

Da un paio d’anni a questa parte abbiamo la possibilità di scegliere un’altra fonte di energia per la nostra mobilità: il motore elettrico . Non voglio entrare in tecnicismi che potrebbero solo forviare l’interesse del lettore ma è giusto fare delle dovute considerazioni sui diversi principi che regolano il funzionamento di un motore classico e  di uno elettrico.  Un motore endotermico comune sfrutta la combustione di idrocarburi, quali per esempio la benzina o il diesel, per trasformare l’espansione che avviene nel cilindro in energia, per poi essere distribuita agli pneumatici tramite una serie di collegamenti; invece il motore elettrico presente sulle nuove autovetture sfrutta la corrente accumulata nelle batterie per trasmetterla immediatamente agli pneumatici (poichè è installato direttamente sull'asse delle ruote). Un’alternativa al vecchio motore termico esiste, allora perché non viene utilizzata? Questo grafico ci mostra che in Italia nel 2018 solamente

Un disco rotto a stelle e strisce che semina morte per raccogliere dollari

L a storia si ripete.  A darne prova questa volta è  l'indole guerrafondaia che scorre nelle vene della Casa Bianca ; l'innata bramosia di potere del pentagono e la volontà nutrita da parte degli americani di tessere politiche accentratrici in nome dell' "esportazione della democrazia". Dando un'occhiata agli highlights degli ultimi decenni, ci si rende presto conto che è quasi come se  le vicende  che hanno coinvolto gli States,  in campo internazionale, fossero dettate da un algoritmo. Sembra quasi che le scelte prese, in fatto di politica estera, fossero lasciate nelle mani di un software o di un'intelligenza artificiale. Le modalità e la cadenza con le quali i ministri a stelle e strisce hanno avviato operazioni militari nel XXI secolo hanno una ripetivitá quasi disumana, robotica direi, al punto tale che la precedente affermazione: "La storia si ripete" potrebbe essere modificata in:  "Gli americani fanno ripetere la