Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2018

THE STAR SPANGLED BANNER

Aurora Alliegro Una bandiera equivale inevitabilmente al racconto di una storia . Una bandiera rimanda imprescindibilmente alla nascita di una nazione, intesa come popolo dotato di un’unica e solida identità comune. La bandiera stellata americana sussurra di un Paese da sempre destinato a crescere, a diventare modello esemplificativo per le democrazie occidentali, a incarnare il grande “sogno americano”, a diventare uno dei colossi industriali e tecnologici mondiali. Questo stesso Paese, oggi, sembra aver deragliato, deviato rotta, sembra aver smarrito quel capitano interpretato perfettamente dal Primo Presidente degli Stati Uniti d’America, George Washington.  Il Paese che un tempo rappresentava ideali di libertà, uguaglianza, oltre alla speranza, per alcuni, di realizzare i propri sogni, sembra aver perso la propria bussola , incarnando nuove e feroci istanze, più somiglianti a quelle dei regimi orientali piuttosto che alle democrazie europee. C’è stato un tempo, però, i

"Alieni che vivono nelle nostre strade". Il caso di un 'esilio' forzato dalla razza umana.

di Antonio Marsicano “La famiglia è soltanto quella composta da uomo e donna, solo loro se si amano e si uniscono in matrimonio sono immagine e somiglianza di Dio, anche se non sono credenti.”   Così, il Pontefice foriero di novità e rivoluzione all’interno della chiesa romana parlava ai delegati del forum delle famiglie. Parole forti, pesanti quelle del papa, che sono andate a ricalcare un sentiero che sembrava tralasciato dalla chiesa da ormai un po’ di tempo: le unioni civili, o meglio dire, i matrimoni tra persone dello stesso sesso, blasfemia risonante dai banchi di Montecitorio sino alle sedi dei municipi di mezza Italia. Ed è proprio la chiesa oggi, non solo a non accettare le famiglie, non da sottovalutare questo termine, ma a rifiutare l’essere ad immagine e somiglianza di un Dio che tra i suoi precetti generali ha disegnato l’uomo proprio come lui, dando quindi a questa frase un retrogusto barbarico: gli omosessuali sono automaticamente considerati, per semplici pri